Via libera al restauro della Chiesa del Santissimo Salvatore

VENAROTTA - La Conferenza regionale ha dato il suo via libera all’intervento di riparazione e rafforzamento strutturale della Chiesa del Santissimo Salvatore, situata nella frazione di Cerreto, nel comune di Venarotta, a circa 485 metri di altitudine.

L’edificio sacro, caratterizzato sul lato ovest da una singolare vela campanaria con doppia cella ad arco, sarà sottoposto a un importante restauro che comprenderà numerosi interventi strutturali. Tra questi, spicca la sostituzione completa della copertura con una nuova struttura in legno massello, composta da una capriata centrale, arcarecci non spingenti e cerchiature in acciaio nella parte superiore. Anche la sacrestia sarà interessata da significativi lavori: la copertura a falda sarà sostituita con un solaio in legno massello, mentre il solaio piano attualmente costituito da voltine e putrelle sarà rinnovato con una struttura in legno rinforzata in acciaio.

Il progetto prevede inoltre interventi di consolidamento murario attraverso tecniche di cucitura armata nei punti di collegamento tra i setti murari e la parete ad archi della zona sud. Saranno eseguite operazioni di "scuci-cuci" nei cantonali lesionati e nei setti murari della sacrestia sul lato est. La vela campanaria sarà ricostruita, riutilizzando gli elementi lapidei originali, in un’ottica di conservazione e valorizzazione del patrimonio storico-architettonico.

L’investimento complessivo per questo intervento ammonta a 364.739,01 euro.

Grande soddisfazione è stata espressa dalle istituzioni coinvolte. «La sinergia con il Presidente della Regione Francesco Acquaroli, l’Arcivescovo Gianpiero Palmieri, l’Ufficio Ricostruzione e il sindaco Fabio Salvi – ha dichiarato il commissario straordinario per il sisma, Guido Castelli – ci consente di ridare vita a un importante simbolo della comunità. Un sentito ringraziamento va ai tecnici impegnati con dedizione nel recupero di questi autentici tesori di storia e cultura».

Anche il sindaco Fabio Salvi ha voluto sottolineare la sua approvazione: «Ringraziamo la struttura commissariale per l’impegno e l’efficacia dimostrati. Questo intervento rappresenta un segnale concreto di attenzione verso le piccole comunità».

Infine, viene evidenziata l’importanza dell’opera anche a livello sociale: la chiesa, oltre al suo valore artistico e religioso, rappresenta un punto di riferimento fondamentale per una frazione vivace, dove operano aziende agricole e giovani che hanno saputo far rivivere importanti tradizioni locali. La ricostruzione di questo bene è vista come un investimento nel futuro dell’intero territorio.