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ANCONA – Si è svolto nell’auditorium di piazza Pertini, ad Ancona, un convegno molto interessante dal punto di vista medico e scientifico, utile per fare il punto sullo stato dell’arte della medicina nello sport e le prospettive per il futuro. L’evento è stato allestito in occasione dei Campionati Italiani Universitari.
Il convegno è stato organizzato dal Panathlon Club di Ancona e dal Comune di Ancona in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera ed Universitaria delle Marche, il Cus Ancona e il patrocinio del Gruppo Amici Sportivi (Gas). Tra le varie autorità presenti, assieme a un buon numero di persone interessate all’argomento, c’erano il vicesindaco di Ancona Giovanni Zinni, l’assessore Marco Battino, il Rettore della Politecnica Gianluca Gregori con il direttore generale Iacopino, la professoressa Gianna Prapotnich, delegata dell’Ufficio Regionale Scolastico, e Sandra Iezzi, delegata scuola del Comitato Italiano Paralimpico (Cip) Marche.
I relatori, veramente di spicco, sono stati coordinati dal direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche Torrette, dottor Claudio Martini, con l’introduzione del direttore generale Armando Gozzini. Si tratta di quattro eccellenze della sanità marchigiana che lavorano all’interno dell’Azienda Ospedaliera e dell’Università Politecnica delle Marche (Unipm), che hanno illustrato con dovizia di particolari la situazione e le prospettive della medicina nello sport in regione: il professore Antonio Dello Russo, direttore Clinica di Cardiologia ed Aritmologia; il professore Antonio Pompilio Gigante, direttore Clinica di Ortopedia Adulta e Pediatrica; il dottore Sergio Filippelli, direttore Cardiochirurgia Pediatrica e Congenita e il dottore Raffaele Pascarella, direttore Ortopedia e Traumatologia.
Hanno spiegato con dovizia di particolari, ma in maniera semplice ed accessibile a tutti, gli argomenti di loro competenza, da veri luminari, raccontando aneddoti e curiosità di alcuni interventi da loro effettuati anche su personaggi famosi nello sport, garantendo che dal punto di vista medico Ancona, e le Marche, sono territori ben coperti e all’avanguardia. Anzi, rappresentano un punto di riferimento per altre regioni italiane, grazie appunto alla competenza e preparazione dei vari medici che operano sul territorio. Tra gli intervenuti anche il presidente del Panathlon Club di Ancona, Luca Savoiardi, con diversi soci panathleti.