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ANCONA - Tappa ad Ancona per il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, che da piazza Roma ha chiuso la campagna elettorale del centrodestra a sostegno del candidato presidente Francesco Acquaroli. Dal palco, il ministro ha ribadito le sue priorità, a partire dal tema della sicurezza.
"Un sindaco di sinistra del nord ha deciso che i vigili non potranno più usare il taser", ha dichiarato Salvini, "noi invece vogliamo che tutti gli agenti della polizia locale abbiano questo strumento per difendere i cittadini e per fermare i delinquenti". Il leader della Lega ha poi lanciato un messaggio diretto al capoluogo dorico: "Ad Ancona ci sono troppi balordi, serve più sicurezza".
Il ministro dei Trasporti ha spostato poi l’attenzione sul tema dell’immigrazione. "Gli irregolari in Italia sono ancora troppi. Stiamo lavorando a un nuovo decreto immigrazione per riportare a casa, in modo rapido e pacifico, chi non ha diritto di restare", ha affermato.
L’intervento si è concluso con un momento di raccoglimento per ricordare Charlie Kirk. "Vi chiedo un minuto di silenzio che diventi il doppio della forza per lui", ha detto Salvini, prima di invitare i presenti a un applauso "per tutte le vittime del sangue, della rabbia e dell’odio nel mondo". Ha concluso il suo discorso affermando che il messaggio lasciato da chi ha perso la vita non si spegnerà. "Pensavano di eliminare un’idea, ma quell’idea continuerà a viaggiare nelle scuole, nelle università, nelle parrocchie e nelle piazze".
