Condividi:
JESI - Una situazione paradossale si è verificata nel pomeriggio di ieri all’ospedale Carlo Urbani di Jesi, dove moglie e marito si sono ritrovati come pazienti. La donna, di 20 anni e incinta, è arrivata al pronto soccorso con lividi al volto, conseguenza di un’aggressione subita dal marito. L’uomo, un 25enne, si era invece ferito gravemente nel tentativo di fuggire dai Carabinieri.
Allertati per un caso di codice rosso per protezione domestica, i militari erano intervenuti nell’abitazione della coppia. Il 25enne, nel disperato tentativo di sottrarsi all’arresto, ha scavalcato un cancello ed è precipitato da un’altezza di circa cinque metri, riportando un politrauma e perdendo i sensi.
Immediatamente soccorso dal personale del 118, l’uomo è stato stabilizzato e trasportato d’urgenza in ospedale con codice rosso per un trauma cranico e diverse contusioni. La giovane moglie, dopo aver ricevuto le prime cure, è stata dimessa.
Correlati
Pubblicità
Pubblicità
