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ANCONA - Il Nucleo carabinieri tutela patrimonio culturale (Tpc) di Ancona ha recuperato ben 17.705 beni culturali nel corso del 2024. L’efficace attività repressiva ha consentito il rientro sul territorio nazionale di opere d’arte e reperti per un valore stimato di circa un milione di euro.
A comunicare i risultati dell’attività operativa dello scorso anno è stato il Comando carabinieri Tpc. Tra le operazioni più significative spiccano due recuperi di particolare valore storico e culturale.
La prima riguarda il ritrovamento e la restituzione al museo Oliveriano di Pesaro del "contorniato di Traiano", una rara moneta d’argento risalente all’epoca romana. La preziosa moneta era stata trafugata nel lontano 1978 ed è stata recuperata grazie alla segnalazione di un attento studioso e a una complessa e prolungata indagine a livello internazionale.
La seconda operazione di rilievo è stata la riconsegna al Comune di Sirolo del dipinto "Compianto del Cristo morto", un olio su tela rubato nel 1999 dalla chiesa del cimitero locale. L’opera è stata individuata grazie alla segnalazione di un cittadino sensibile alla tutela del patrimonio artistico.
Questi importanti risultati testimoniano l’impegno costante e la professionalità del Nucleo Tpc di Ancona nella salvaguardia e nel recupero del patrimonio culturale della regione.
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