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FABRIANO - Un banale stendino per panni, che ostacolava la manovra di un’auto, è stato l’innesco di un violento litigio tra vicini di casa a Fabriano. La discussione è degenerata in una colluttazione, tanto da richiedere l’intervento degli agenti del commissariato di pubblica sicurezza. Entrambi i contendenti, un uomo e una donna, sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso, ricevendo una prognosi di otto e cinque giorni per lesioni e stato di agitazione.
Dall’uomo è giunta la prima versione dei fatti: doveva uscire dal cortile di casa in auto, ma la manovra era intralciata da uno stendino posizionato dalla vicina. Sceso per spostarlo di qualche centimetro, sarebbe stato aggredito dalla donna con urla e un manico di scopa, che lo ha colpito alla schiena e alle gambe, facendolo cadere.
Diversamente, la donna ha dichiarato di subire da tempo le prepotenze dell’uomo, che non rispettava la sua proprietà. Ha aggiunto che il vicino ha spostato lo stendino di un metro e l’ha sbattuto a terra, facendo cadere alcuni indumenti stesi. Da qui l’alterco verbale, con minacce da parte dell’uomo, a cui la donna ha reagito colpendolo con il manico di scopa che aveva in mano.
Dopo aver raccolto le rispettive denunce e le testimonianze dei condomini che hanno assistito ai fatti, i poliziotti hanno denunciato entrambi all’autorità giudiziaria per lesioni personali volontarie. Per l’uomo si è aggiunta anche l’accusa di minaccia.
