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ROMA - Dopo aver festeggiato 33 anni, Gianmarco Tamberi fa un regalo ai suoi tifosi: ha chiesto loro, tramite un sondaggio social, se volessero vederlo al Golden Gala Pietro Mennea e il 92% ha risposto di sì. L’atleta marchigiano sarà dunque in gara venerdì 6 giugno.

Il campione olimpico di Tokyo nel salto in alto, nonché campione del mondo ed europeo in carica, farà il suo debutto stagionale allo stadio Olimpico di Roma, a 265 giorni dall’ultima uscita agonistica di Bruxelles dello scorso settembre, quando conquistò per la terza volta il titolo di campione della Wanda Diamond League. Venerdì, salterà sotto la Curva Sud, a dodici mesi dal trionfo agli Europei in casa con 2,37, in uno stadio Olimpico che adora e che lo adora.

La conferma è arrivata al termine del sondaggio lanciato sabato sulla sua pagina Instagram, con il quale aveva chiesto ai suoi tanti tifosi e appassionati di atletica di decidere sulla sua partecipazione al Golden Gala. Un sondaggio che, come prevedibile, ha raccolto una larghissima maggioranza di voti a favore.

La gara del salto in alto, che vedrà Tamberi (Fiamme Oro) insieme ad altri tre saltatori italiani – Stefano Sottile (Fiamme Azzurre), Matteo Sioli (Euroatletica 2002) e Manuel Lando (Aeronautica) – sarà un debutto tutt’altro che "soft" per "Gimbo". Troverà in pedana avversari di altissimo livello che ritroverà ai Mondiali di Tokyo a settembre: il campione olimpico di Parigi, il neozelandese Hamish Kerr; il campione del mondo indoor e vincitore della passata edizione del Golden Gala Woo Sang-hyeok (Corea del Sud); l’argento mondiale in carica JuVaughn Harrison (USA); l’ucraino leader mondiale stagionale Oleh Doroshchuk (2,34 ad Apeldoorn in marzo); e ancora i giamaicani Raymond Richards e Romaine Beckford, e il ceco Jan Stefela.

Tamberi ha vinto tutto (oro olimpico, oro mondiale, oro mondiale indoor, tre volte l’oro europeo all’aperto, una volta quello indoor, tre titoli di campione della Diamond League) ma gli resta un tabù: il Golden Gala. In sei presenze tra Roma e Firenze, "Gimbo" non è mai riuscito a conquistare la vittoria nel meeting di casa. Il miglior piazzamento è stato il secondo posto nel 2020, mentre il miglior salto è stato 2,33 metri a Firenze nel 2021, dove è arrivato terzo, così come nel 2016, 2022 e 2024. Nel 2019 ha ottenuto un quarto posto. All’Olimpico di Roma, tuttavia, ha trionfato nella memorabile serata europea del 2024.

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