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ANCONA - Le Marche si confermano eccellenza nel turismo e nell’ambiente, ottenendo ben 21 Bandiere Blu nel 2025, una in più rispetto all’anno precedente. Il comune di Campofilone (Fermo) entra per la prima volta nella prestigiosa lista della Foundation for Environmental Education (FEE), unendosi alle località distintesi per qualità delle acque, servizi turistici, sicurezza e sostenibilità.
Questo risultato colloca la regione tra le più virtuose d’Italia per la tutela ambientale e il turismo responsabile. "È un traguardo straordinario – ha commentato il presidente della Regione, Francesco Acquaroli – che premia l’impegno di amministrazioni locali, operatori turistici e cittadini per la cura del nostro litorale". Un riconoscimento che rafforza l’identità delle Marche come terra accogliente, pulita e attenta alla qualità dell’offerta turistica.
La Bandiera Blu, assegnata dal 1987, è un ambito riconoscimento ambientale internazionale. I criteri sono sempre più rigorosi e includono la limpidezza delle acque, la gestione dei rifiuti, l’accessibilità, l’educazione ambientale e la sicurezza.
Le località marchigiane premiate con la Bandiera Blu per il 2025 sono:
Pesarese: Gabicce Mare, Pesaro, Fano, Marotta Mondolfo
Anconetano: Senigallia, Ancona (Portonovo), Sirolo, Numana
Maceratese: Porto Recanati, Potenza Picena, Civitanova Marche
Fermano: Porto Sant’Elpidio, Fermo (Lido di Fermo, Casabianca, Lido San Tommaso), Altidona, Porto San Giorgio, Pedaso, Campofilone
Riviera delle Palme: Cupra Marittima, Grottammare, San Benedetto del Tronto
La conquista della ventunesima Bandiera Blu dimostra che nelle Marche la sostenibilità è una strategia di crescita concreta, un motore per lo sviluppo turistico basato su qualità, consapevolezza e rispetto dell’ambiente.
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